giovedì 24 maggio 2012

cose da vivere: piccoli particolari

Se c'è una cosa che può destabilizzare una situazione a più non posso, questa cosa è il piccolo particolare: una cosa, non necessariamente un difetto, che però ti cambia totalmente la prospettiva...
Ecco perchè io continuo a sostenere che prima di scegliere un uomo, anche solo a cui aspirare (un passo alla volta, mi raccomando!!! ), siano necessarie almeno un paio di osservazioni ravvicinate.
Molte volte si tratta di un qualcosa di fisico..bestiale la mia prima uscita con un ragazzo conosciuto circa un mese prima della quale non mi era sfuggita una stempiatura un po' troppo accentuata ( si, perdeva capelli!!!), sulla quale potevo passare oltre, ma non mi ero accorta di un forte strabismo......
Chennesò, me lo ricordavo carino e coccoloso e così m'è sembrato giusto dargli una possibilità.
Peccato che in un incontro vis a vis il suo difettuccio è riuscito a distrarmi per tutta la sera ( il pensiero fisso era solo: ma dove caxxo sta guardando???)....assicurandogli l'insufficienza piena e un 2 di picche assicurato( ovviamente qui la seconda osservazione era del tutto inutile...).
Se poi si tratta di altre parti del corpo un osservazione non basta per accorgesene. Alcune volte puoi pure incontrare l'uomo più bello del mondo..... ma se le sue mani assomigliano a quelle di un ranocchio meglio lasciar perdere...potete baciarlo quante volte volete, non si trasformerà mai in principe ;) garantito al limone..
Ma si sa, noi donne non ci accontentiamo dell'adone, vogliamo anche che il nostro prescelto sia brillante, perchè gli uomini pallosi non ci piacciono....e neanche quelli ignoranti.
Io sono capace di sparire e non farmi più sentire se l'errore di grammatica è da matita rossa..non ce la faccio....
Se poi hai la dialettica di un quindicenne...niente...voce del verbo ammosciare....
Ultimo ma non meno importante il punto sull'altezza: se una donna piccola può avere un suo fascino, l'uomo nano è da evitare...anche perchè non credo più neanche alla famosa leggenda...no,no,no :(
Infine ci sono pure quelli che sono carini e coccolosi, nessun difetto fisico, brillanti e dotati riescono comunque a smontarti perchè? ah si, il solito particolare: vogliono solo trombare......
avvertenza: questo particolare non è sempre facile da individuare, ma gli indizi vengono sparsi qui e li dal nostro trombatore seriale, dopodddichè sta alla vostra intelligenza se cogliere o meno...

Pronto? Signore, quand'è che mi farai conoscere un uomo degno? come dici? presto?.....speriamobbbene ;)

perche da soli si sta bene...ma in coppia anche meglio...dont' you know it??
kisskiss feltrinelly

domenica 20 maggio 2012

cose da vivere: la fiera della vanità

Io non ero così....ero molto più concettuale..anzi per certi versi mi sentivo pure intellettuale ( anche se agli occhi degli altri ero solo una secchiona ;)) poi le cose succedono e tu cambi..un po' forse ti adatti, un po', inconsciamente ti aiutano a migliorarti.
Ho iniziato quasi per caso, ma soprattutto per necessità a lavorare in profumeria, concettualmente ne sapevo molto ma praticavo poco, pochissimo direi. Ho passato le scuole medie truccandomi di nascosto con i trucchi improponibili di mia mamma ( rossetto fucsia perlato e ombretto azzurro vi dicono niente?) le superiori con un rossetto di guerlain tipo aranciato che mettevo quasi ad occhi chiusi, lo specchio era inesistente. All'università ho scoperto il mascara e il fondotinta. Eccezionalmente mi mettevo la matita dentro l'occhio per le seratone...
Ho iniziato a lavorare dotandomi di una minipalette di l'oreal dal marrone al beige che ho adorato, e non pensavo avrei avuto bisogno di altro anche quando mia sorella ha iniziato il corso di make up artist......poi sono entrata nel favoloso mondo della profumeria ed ho scoperto: correttore, illuminante, cipria ( riscoperta in effetti), primer, terra, fard...e un sacco di attrezzi del mestiere.
Un po' di tempo fa riflettevo sul fatto che sono passata dalla totale assenza dello specchio alla continua ricerca di una superficie su cui specchiarmi.
Sicuramente sono diventata più vanitosa, anche se non sono ancora così brava a mettere in atto tutti i consigli che i colleghi mi regalano...per quello adoro farmi truccare da mani esperte. Non puoi mai sapere in quanti modi diversi ti vedono gli altri....
Oggi Armani( anzi avmani) mi ha visto così....all'ingresso indovinate di quale negozio? si....Sephora corso vittorio emanuele...;)


Provare per credere:) per un attimo mison sentita Megan Fox de noaltri ;)) ah che vanità.....
.........tutta sta vanità però m'ha fatto scoprire le rughe...si, avete capito bene le rughe!!!I miei occhi si increspano ai lati quando sorrido!!!!!!!!!!Aiuto!
oddio mi sento molto Meryl Streep in "la morte ti fa bella".....che culo!!!!!!!!!! ma che ridere anche!


..a presto!
kisskiss feltrinelly

sabato 19 maggio 2012

cose da ricordare: e se...?

E se lascio che le cose mi accadino e non faccio di tutto per controllare il mio futuro? e se semplicemente mi lascio vivere senza l'ansia degli obiettivi non ancora raggiunti...non sarebbe tutto più semplice?
Me lo chiedo sempre più spesso..e sono giunta alla conclusione che dopo anni di lotte con il destino andate non sempre a buon fine sia arrivato il momento di lasciarsi un po' trasportare dagli eventi.
Attenzione attenzione, non sto parlando di accontentarmi, sto solo parlando di focalizzare l'obiettivo senza pensare anche ad una strategia di sviluppo...sono stanca di pensare alle strategie, a pianificare e ripianificare ogni volta che le situazioni cambiano senza preavviso.
Ho deciso di vedere un po' che succede quando serenamente affronti le sfide che la vita ti offre. Serenamente...finalmente!
E poi è arrivata l'estate e questa sarà sicuramente un'estate indimenticabile....questo è sicuro ;)
Avanti destino, che aspetti a sorprendermi?

kisskiss feltrinelly

ps. notizia di servizio per le mie amiche: non mi sono ne bevuta il cervello ne tantomeno innamorata...chiaro????? ho solo smesso di lamentarmi;)


giovedì 17 maggio 2012

cose da vivere: tintarella di luna

Succede ogni anno: 10 gradi in più, la maglietta corta, un raggio di sole che si poggia sul braccio cadaverico e la tua voglia di tintarella che sale alle stelle. Io, poi che con l'abbronzatura sto daddio ( si, certo solo io ;)) non ce la posso fare a vedermi bianca latte...
Le soluzioni al problema sono varie ed eventuali e le conosciamo tutte....ma faranno veramente bene?
A parte prendere e passare 2 orette al mare ( cosa che puntualmente facevo quando stavo a rimini di fronte al mare...oh yesss) se vivi a Milano e come me non hai uno straccio di terrazzino ti devi organizzare.
Il primissimo istinto sarebbe darsi alle lampados....Un quarto d'ora in cui ti sembra di morire ( altro le vampate di calore da menopausa) con la radio a palla e le luci violette che ti entrano negli occhi per diventare come un'aragosta, facendo più danni che altro.
E già, perchè, visto che di raggi ultravioletti non ne riceviamo abbastanza durante l'anno aiutiamo l'invecchiamento della pelle sparandoceli bene bene in faccia ovviamente senza protezione ( come consigliato dalla cara esperta che ti accoglie..normalmente bruciata dalle lampade)....insomma se non si era capito questa è la soluzione che meno mi piace adottare. Provare l'ho provato..ma non ha niente a che vedere con la tintarella al mare, con la leggera brezza marina e l'odore di mare che ti avvolge :P
La seconda soluzione è darsi all'autoabbronzante...che non è una roba pericolosa come dice mia mamma!!! Trattasi di uno zucchero che spalmato sulla pelle reagisce con l'aria e vi fa diventare scure.L'inconveniente più famoso è la puzza che dopo un paio d'ore emana la pelle per reazione e che se ne va dopo il primo lavaggio.  Se odiate questo odore ci sono quelli di Vita liberata che, oltre ad essere completamente naturali, non emamnano alcun odore..garantito perchè ho provato pure questo per voi ;)
Avete bisogno di essere abbronzate solo per un evento? sempre di Vita Liberata esiste la versione "Washed off" se ne va quando vi lavate...Il vostro problema sono le gambe? allora la soluzione per voi sono le calze spray di Diego Della Palma, vi colorano solo le gambe e anche queste se ne vanno al primo lavaggio.
L'autoabbronzante in generale però ha un grandissimo difetto: se non sei un mito a spalmarti la crema la macchia è dietro l'angolo, ma soprattutto dietro il polpaccio...
Last but not least vi rimane lo spray tan. Cos'è? è una tinta che viene spruzzata su tutto il corpo attraverso un maxi aerografo. Non è autoabbronzante è solo make up. Se seguite le istruzioni passo passo vi assicuro risultati ottimi...l'importante è:
1) non lavarsi nelle 8 ore successive al tan
2) farsi un bello scrub prima del servizio
3) indossare abiti larghi subito dopo il tan
4) dopo 3o 4 giorni rifare lo scrub
5) se il risultato non vi piace basta che vi laviate entro le 8 ore....
Io lo addoro di già, anche perchè non c'è nessuna controindicazione per l'invecchiamento della pelle.....
cliccate sul link per vedere un simpatico video esplicativo....
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=6cCtogrC5nY   ( thanks to simplynabiki)

per l'abbronzatura vera? beh quella lasciamola alle vacanze :P

kisskiss feltrinelly
ps. lo spray tan a milano lo trovate nella boutique di benefit ( all'interno di...sephora corso vittorio emanuele..ovviamente!) vi aspetto!!

venerdì 11 maggio 2012

cose da ricordare: ma l'abito fa il monaco?

Zuckerberg si presenta a Wall street in felpa e scarpe da ginnastica e viene criticato per il look troppo sciatto...ma l'abito fa ancra il monaco, si chiede il giornalista di questo articolo?
Al di la del fatto che l'uomo Facebook ha di proposito scelto di presentarsi in questo modo al gotha degli investitori, sta cosa m'ha fatto riflettere...
Prima di uscire la sera, se riesco, mi viene spontaneo scegliere sempre l'outfit in base alla serata...ovviamente per il lavoro che faccio mi capita anche di uscire direttamente finito di lavorare con le sneakers( già quelle le metto comunque) ai piedi e una maglietta magari scelta a caso la mattina prima.
Normalmente quindi incontro solo fricchettoni in jeans e all star...lo ammetto;)
Non sono mai andata più in là dell'appassionato di parapendio a tempo perso che di lavoro fa "qualcosa" e che sta solo aspettando il tempo giusto per ributtarsi giù...(della serie sono allergico a qualsiasi tipo di legame)...e questo lo scopro sempre già dopo la prima o la seconda osservazione ( che profondità d'animo;))
Qualcuno di questi è riuscito a presentarsi pure in tuta e pile...con un sex appeal sotto le scarpe....:/ ovviamente...
Poi succede che un mio amico si presenta al nostro appuntamento in abito, gessato per la precisione...e mi sono emozionata...ahahahaha!
Un po' la sensazione della teenager in giro col vecchietto mi è rimasta per un po' durante la serata, a dire la verità......può nonostante tutto essere così importante come uno si veste?
Evidentemente si.
A Milano se lavori nella finanza o nella consulenza l'abito è un MUST, fa parte dei codici comportamentali standard. In alcune di queste società alle donne sono vietati i colori sgargianti...
Ma esiste anche l'estremo opposto dove lavorando per un azienda di jeans è consigliato indossare look casual.
Chi lavora nella moda lo riconosci da magrezza e dall'originalità dell'abbinamento, senza tralasciare l'immancabile stiletto.......poi ci siamo noi dei negozi e le nostre divise tristi, nere e molte volte puzzolenti...ecco perchè odio che la gente venga a trovarmi mentre sto lavorando..il miglior modo per sentirmi un cesso :(
certe volte vorrei proprio smettere.....
kisskiss feltrinelly

ps. ma voi come vi vestite per andare al lavoro????

venerdì 4 maggio 2012

cose da vivere:il club delle single per caso

Siamo tante, certe volte troppe, siamo affamate, non abbiamo perso la speranza( infatti siamo single per caso mica per scelta ;)) e percorriamo un solo ed unico obbiettivo: trovare un uomo!!!!
Ultimamente, come il miele che attira le api, mi capita di conoscere molte donne single ( sarà che quando ti accoppi sparisci improvvisamente dalla circolazione come in un videogioco??), possono essere alte, magre o grasse, carine, bellissime o bruttine, giovani e meno giovani, laureate, diplomate,estetiste....tutte rigorosamente single. La cosa bella è che la singlitudine accomuna, non ti fa sentire più sola e costruisce gruppi di persone che in condizioni normali probabilmente neanche si parlerebbero, potrei dire quasi che essere single aiuta ad aprire la mente!
Già, perchè, non so per quale ragione, alla domanda "sei single" segue "dovremo proprio uscire insieme", quasi a dire : dai che ti do una mano, che sarà una vita che non esci....e io che penso " veramente sembro così disperata??". E eccole, il club delle single, che cavalcano la passerella per entrare nel locale come se sfilassero. Normalmente le single sono più belle e più curate ma soprattutto più scosciate perchè "se sei single esci per cuccare".
Bene, io esco con le mie amiche single in scarpe da tennis......
Odio dover uscire solo ed esclusivamente per "cuccare", lo trovo noioso e molto limitante dover dedicare il successo della serata solo a questo, ma ovviamente capita anche a me di "broccolare" ( ho il mio fascino anche in sneakers ;P) come già sapete leggendo il blog..
Cuccare è lo sport nazionale delle single, assomiglia quasi ad una sfida..chi lascierà per prima il club? chi sarà la fortunata che farà capitolare un pover uomo?
Siamo così occupate a cercare l'uomo giusto che ci siamo dimenticate che prima di amare bisognerebbe conoscere l'uomo. Veniamo attratte dal packaging, come al supermercato, e ci innamoriamo alla follia ogni sabato sera...per poi risvegliarci la mattina dopo nuovamente single.
Conoscere uomini può pure essere una buona occasione per uscire con loro ed i loro amici, in amicizia, senza dover pensare dopo un secondo al giorno del matrimonio con uno ( a caso per giunta) di loro.
Care amiche single ricordatevi che è la fretta che ci frega, avere fretta di "concludere" non ci permette di valutare con cura il pretendente e sceglierlo solo in base all'esteriorità. Io non ho più fretta.....

kisskiss feltrinelly