cose da vivere: ti raserò l'aiuola

Quando ero bambina mia nonna mi diceva sempre: " se bella vuoi apparire un po' devi soffrire", ed io stupidamente pensavo si riferisse ai nodi dei miei capelli lunghissimi che lei puntualmente districava, con mio sommo dolore.

Poi un giorno per caso, verso i 10-15 anni mi sono trasformata nella donna yeti e di nascosto a mia madre ho rubato il rasoio del babbo (O_o) pensando di risolvere tutti i miei problemi, beffandomi delle parole della nonna che semplicemente, a mio avviso, non conosceva il potere della tecnologia. 

Quello è stato il giorno in cui ho peggiorato la situazione....arrivando al punto che mia madre mossa da pietà mi ha fatto conoscere la figura mitologica dell'estetista, una donna che secondo la mia idea con una bacchetta magica mi avrebbe fatto sparire tutti i peli e rifatto a nuovo le soppracciglia in un battibaleno.

Poi ci sono andata dall'estetista...e ho capito quanto le nonne in realtà possano essere saggie a volte....

La depilazione penso sia uno dei costi fissi più alti e dolorosi per ogni giovane donna degli anni 2000, e nel corso degli anni ha subito un'evoluzione soprattutto per quanto riguarda un certo punto, come potete notare dall'immaggine...

Donne, studiate per bene il grafico, a seconda di come la vostra estetista vi...pela la patata potete datare l'anno in cui ha finito la scuola estetica....che dire..meglio del carbonio 14 per datare i fossili!!!!!!!!!

Lasciando perdere i reperti archeologici e le foreste degli anni novanta scatta quindi la diatriba pelo si pelo no.

Ho fatto un rapido sondaggio tra amiche e colleghe e il campione si è subito spaccato in 2 fazioni nettissime:

il primo a sostegno del pilu si ma rasato ( gusti assortiti...ve la ricordate la pubblicità di Gucci di qualche anno fa?)

il secondo invece che perora la causa della patata pelata, quasi una sorta di ritorno al passato ( qualche volta con tatuaggio annesso...belen insegna...)

Sui metodi di esportazione il campione si frammenta: qualcuno ha provato la definitiva e pare faccia faville, altre hanno l'abbonamento dall'estetista ( dopo 10 una spellata è gratuita:)) qualcuna fa da se..

Non l'avete mai fatto, vi vergognate di andare dall'estetista con la foresta nera e non sapete dove cominciare? 

non potete perdervi allora questo divertentissimo spot...

e mi raccomando rasatevi il pratino...

kisskiss feltrinelly ;)

cose da vivere: la domanda non sempre incontra l'offerta....

Il problema è sempre quello...la domanda non incontra l'offerta e, nonostante studi di settori, del target, dei bisogni e dei benefit finisce che se sei single, single rimani. Di solito così facendo riesco ad attirare una serie di casi umani da diario di bridget jones...e questo già lo sapete....
Alcune volte poi tutti i tuoi studi di settore finiscono nel cess...tino soprattutto quando a provarci non è proprio una persona giovane. Lo definirei un diversamente giovane...
Avanti, a che soglia d'età definireste "vecchio" un tipo che ci sta provando?
Quaranta? beh io mi sarei già fermata qui ( considerando che di solito i neo ventenni sono tutti miei), a cinquanta trattasi di crisi di mezza età e a 60 mi parrebbe di uscire con mio padre...ma se, solo guardandolo, al tipo dai una media di 70 anni???che fare?
Certo, la palestra si sa( me lo dice pure la stordi di mia sorella) è il posto migliore dove broccolare, ma vedersi chiedere il numero da un perfetto settantenne mi ha sconvolto non poco....
Dopo il vecchio ( con un piede nella fossa) che in negozio guardandomi ha detto che gli facevo tornare in mente certi pensieri penso di aver raggiunto il top della gamma delle situazioni imbarazzanti.
Vabbè l'assistenza agli anziani, ma quando dico che vorrei una persona matura al mio fianco non significa ad un passo dalla morte certa....
Ok che ormai non ci sono più regole, ok che l'amore non ha età...mah ce l'avete presente un possibile dialogo? ( per depistarlo volevo lasciargli il mio contatto facebook...)
comunque prima di dileguarmi con una scusa qualunque sono riuscita solo a pensare ad una nota scena di Sex and the city....Samantha docet....

stay tunned
kisskiss feltrinelly ;)

cose da sognare: la tua vita è indimenticabile?

" Che tu sia gazzella o leone, inizia a correre"

Cito uno spot famosissimo di un altrettanto noto brand sportivo  ( si vabbhè era la Gatorade!!!) perchè, nonostante nessuno di noi sia ne l'uno ne l'altro( fisicamente ovvio..), ogni mattina  (chi prima chi dopo...) ci alziamo e...corriamo.
Corriamo al lavoro, scadenze, obbiettivi da raggiungere, risultati..... corriamo in palestra, il corso di pilates, l'allenamento aerobico, i kili di troppo....corriamo all'aperitivo, ci sono dei sabati in cui più che uscire mi sembra di correre la maratona di New York..........e chi si ferma più?
A volte quasi l'apprezzo questa frenesia, perchè più corro, più ho la sensazione di vivere la vita, perchè in effetti FACCIO TANTE COSE.
Poi arriva, ad un certo punto, qualcosa che ti ferma, un qualcosa di inaspettato, che ti fa fermare forzatamente e che un po' ti fa riflettere.
L'altro giorno, da malaticcia( quindi in totale apatia), guardavo "il curioso caso di Benjamin Button" e riflettevo su quanto in realtà sia inutile avere tutta questa fretta nella vita.
Benjamin non aveva fretta di crescere, come non aveva fretta di vedere il mondo o vivere tutte quelle esperienze straordinarie che gli sono poi capitate, eppure la sua è stata una vita indimenticabile. Semplicemente lasciandosi guidare dalla curiosità e da una sana dose di ingenuità è riuscito a trasformare quella che poteva essere la vita di uno storpio in un racconto straordinario.
Dimenticandoci per un attimo che si tratta solo di un film (obbiezione respinta!!!!), mi viene da chiedermi e chiedervi: ma non è che con la fretta di arrivare(poi non si sa dove) ci perdiamo un po' le cose belle che la vita ci offre in modo del tutto gratuito ed inaspettato?
Non è che tutta questa programmazione, o tutte queste check list nuociano un po' alla bellezza del vivere la vita?
ma soprattutto...potete dire di aver vissuto una vita indimenticabile fino ad adesso?
Perdere per un po' il controllo e lasciarsi cullare dalla vita non sembra essere poi una cosa così malvagia, forse poco calvinista...ma sicuramente piacevole

La risposta alle domande di cui sopra non è veramente importante, ma se non ne siete del tutto convinti potete sempre e comunque seguire il consiglio del protagonista del film......

http://www.youtube.com/watch?v=GA2nQDp19N0

stay tunned
kisskiss feltrinelly ;)



e per chi non si ricorda lo spot....