martedì 22 ottobre 2013

cose da vivere: l'amore ai tempi di facebook

Facebook ci ha cambiato la vita.
Prima esisteva solo l'off-line.
Ora passiamo almeno 7 ore della nostra vita on-line ( grazie Bauman per avermelo fatto scoprire ;)).
Su facebook condividiamo tutto, dal piatto di pasta che ti cucini per la prima volta alla foto con la nonnina di novant'anni, alle foto con le amiche quando siete fuori a caccia di uomini, quasi fosse un diario che in alcuni casi dimentichiamo essere pubblico.
Uno dei casi dove uno dovrebbe ricordarsi questo piccolo particolare è l'ammmore ( e tutte le variazioni al tema)
L'amore su facebook assume le forme più strane creando alcune patologie incurabili nelle donne in possesso di un account...ecco le categorie osservate:
1) le status dipendenti: sono quelle che non appena conoscono un tipo interessato cambiano lo status da libera a " impegnata" ( forse intendono impegnata a fantasticare....)
2) le drama queen: postano qualsiasi foto o scritta da diabete puro ( sempre dopo 2 giorni che l'hanno conosciuto, sapete su fb il tempismo è fondamentale) 

sandro meyer di diva e donna????


3) le tag dipendenti: in ogni posto dove vanno con lui si taggano ( della serie ci faccio la pipi intorno se non l'avete ancora capito amichette)

4) le foto artist: quelle che si fanno fare le foto con lui nei locali e poi le pubblicano(taggando anche lui ovviamente)

5) le lemonade: postano solo foto in cui limonano con il tipo..che differenza fa se poi ad un certo punto il tipo cambia...

6) le coraggiose: mettono addirittura la foto profilo assieme al loro lui ( sempre due giorni dopo averlo conosciuto)

7) le bacheca dipendenti: quelle che pubblicano nella bacheca del loro lui frasi tipo: buonanotte......ti amo...ecc( ma il classico messaggio no?) 


A questo punto dite... come mi comporterei io?
Penso che la vita vera sia quella vissuta off-line e con questa filosofia agirei e agisco di conseguenza.
Le persone ( amici, sorella mamma, papà ecc) a cui voglio far sapere che c'è una persona speciale comunque lo sanno..perchè sbandierare ai quattro venti un sentimento che, soprattutto all'inizio è così intimo e va condiviso solo con il tuo lui?

Non è che tutto questo bisogno di far sapere al mondo che anche noi abbiamo qualcuno denota solo una ricerca di affermazione d'identità..della serie prima ero nessuno..ma ora non sono più single....

che pochezza....che amarezza...
dov'è finito il girl power???

...stay tunned
feltrinelly in the mood of love ;)

ps..con whatsapp come siete messi??? ecco un video divertentissimo e troppo veritiero...



giovedì 3 ottobre 2013

cose da vivere: trasloco parte seconda

E quindi è arrivata l'ora di sloggiare.
Traslocare non è mai veramente semplice per una donna.
Per una trentenne, single che lavora nel campo beauty può essere una tragedia di caratteri cubitali.
Se poi il tuo quasi ex padrone di casa ti dice che l'appartamento va lasciato non ammobiliato non è una tragedia è una vera catastrofe.
Questa volta però, arrivata al trasloco n. 10 della mia vita non mi sono fatta prendere dal panico e per quanto riguarda mobili e simili mi sono affidata un po' ad ebay ( che in realtà è molto lento...), un amico immanicato con il mondo e una pagina facebook molto carina che si chiama " te lo regalo se lo vieni a prendere".
Proprio quest'ultima mi sta aiutando nell'ardua impresa di svuotare la casa che ho costruito e arredato a mia misura. Una bella idea che mi ha risolto un po' di grattacapi e mi ha permesso di aiutare altra gente con il problema esattamente opposto al mio ;)
Funziona più o meno così: tu fai una foto a l'oggetto che vuoi regalare, la posti sulla pagina del gruppo, poi in base al tuo libero arbitrio scegli a chi assegnarlo tra le persone che commentando la foto scrivono coda.
Il bello è che poi quando vengono a ritirarlo ti ringraziano assai, come se improvvisamente fossero riemerse le persone educate!
Tralasciando gli ultimi rimasugli di sconforto avuti smontando la libreria billy (si, quella che avevo montato con l'innominabile..vabbè) ce la stiamo facendo!!!
A poco a poco la casa riinizia ad avere il rimbombo tanto è vuota e io non vedo l'ora di passare all'altra per togliermi la sensazione di dolore causa fine di un abitudine.
Per la cronaca i traslochi servono per rivalutare tutte le cose in nostro possesso che credetemi sono tante...
Per esempio..avete idea della quantità di scarpe che possiedo? io non avevo idea :(

Ho scoperto di avere un assortimento di mutande e reggiseni da far invidia ad un negozio intimissimi ( io che ho la fobia di rimanere senza mutande).
In aggiunta la quantità di oggetti inutili da riposizionare è altissima...
Stasera sarà l'ultima sera in via nullo.

stay tuned e arrivederci nella nuova postazione
kisskiss
feltrinelly